La microagricoltura come modello produttivo del futuro
La crisi climatica che porta con sé siccità, temperature alte e piogge o grandinate estreme mette a dura prova l’attuale sistema agricolo. Diventa sempre più difficile proteggere le produzioni estensive dalla mancanza di acqua e da fenomeni climatici distruttivi. Tutte queste difficoltà impongono un ragionamento per trovare nuovi modelli produttivi.
Il gruppo AOR Toscana sperimenta da tempo modelli di orticoltura bioispirati dove lavorare su più livelli produttivi. La creazione di suoli molto fertili, grazie alla rigenerazione, sono i primi obiettivi da raggiungere per ottenere un’alta produzione a metro quadro, occupando meno superfici, creando ombra, riducendo l’utilizzo di acqua per l’irrigazione, aumentando la possibilità di proteggere le colture da avversità.
La preparazione e l’utilizzo di varie tipologie di compost insieme al biochar sono fondamentali per aumentare la sostanza organica e per creare in poco tempo un suolo strutturato. Lavorazioni adatte poco invasive che non richiedono macchinari importanti ci aiutano a creare letti di semina soffici e molto profondi in pochi anni.
Lavoriamo con coperture sia del suolo sia delle piante per abbassare l’evaporazione durante le ore calde e per proteggere le orticole da eventi negativi. L’uso di biofertilizzanti e altri biopreparati durante la crescita della pianta aiutano lo sviluppo anche in condizioni climatiche sfavorevoli. Tutto questo è possibile soltanto progettando il sistema in tutti i suoi dettagli, dal tipo di bancale alla rotazione delle colture per ottenere su superfici ridotte una produttività alta.
I primi novembre ci troveremo a Gavorrana (GR) nell’az. agr. Orti di Maremma per condividere durante il corso di Orticoltura Organica e Rigenerativa i risultati delle nostre sperimentazioni.
La rigenerazione insieme alla trasformazione di prodotti agricoli, anche quelli di scarto, in risorse preziose può rappresentare un’importante integrazione economica all’attività.
Da molti anni lavoriamo con le fermentazioni in Agricoltura Organica e Rigenerativa per rigenerare i suoli e ultimamente anche per creare prodotti trasformati per l’alimentazione di grande valore.
I primi di dicembre a Montevarchi nell’az. Agr. La Corbetina durante il corso di FermentAazione, dal Campo al Piatto in AOR parleremo di fertilità e preparazione del suolo utilizzando per la rigenerazione la trasformazione degli scarti, prodotti ottenuti grazie alla fermentazione e andremo ad imparare la fermentazione alimentare in laboratorio di trasformazione.
Da qualche tempo è in via di riscoperta la valorizzazione dei prodotti di orticoltura familiare in prodotti gustosi, di grande valore nutrizionale grazie a tecniche antiche di fermentazione. In tante cucine di alto livello si sperimentano di nuovo alimenti fermentati per esaltare i vari ingredienti.
Durante il corso ci sarà la possibilità di apprendere praticamente i processi trasformativi della fermentazione lattica. Affronteremo l’importanza della sicurezza alimentare, la gestione della produzione orticola e degli esuberi per la trasformazione, il valore nutraceutico e commerciale del prodotto trasformato, la conservazione.
Vi auguriamo una buona estate! Gruppo AOR Toscana