L’Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR) sta crescendo in tutta Europa. Ogni volta sono di più gli agricoltori e agricoltrici che vogliono conoscere questo metodo e che cambiano il loro sistema produttivo migliorando la salute del suolo, incrementando la biodiversità e procurando raccolti sani e nutritivi.
L’Institut Agrari Castellar del Vallès, vicino a Barcelona, in Catalunya, organizza momenti di formazione professionalizzante in agricoltura biologica, giardinaggio biologico ed altre tecniche rispettose della natura. Noi di Deafal, rappresentati da Anna Morera Perez, siamo stati invitati a tenere una giornata di formazione tecnica per condividere la nostra esperienza in AOR. Hanno partecipato circa 30 persone: studenti, agricoltori e tecnici.
La giornata è iniziata con l’intervento di Joan Vallhonrat, responsabile tecnico del dipartimento di Agricultura delle Generalitat de Catalunya nell’ufficio del Vallès. Il suo discorso si è centrato sull’importanza della conservazione del suolo, di quanto sia fondamentale apportare sostanza organica ed ha parlato della vita microbiologica del suolo.
Subito dopo è intervenuta la nostra Anna Morera che ha spiegato cos’è l’AOR ed ha presentato il lavoro svolto in alcune delle aziende che seguiamo o abbiamo seguito. Partendo dal sud, ha presentato il lavoro della Cooperativa Nuovo Cilento e la sua produzione di compost, il miglioramento del suolo grazie agli inoculi di microorganismi. È quindi passata all’azienda agricola l’Avventura ed il suo vigneto in keyline. Ci si è poi soffermati a parlare di Tularù, a Rieti, approfondendo il tema del keyline, il PRV (Pascolamento Razionale Voisin) realizzato con vacche e galline, i semi di grano antico e la ispirazione del lavoro del genetista rietino del ‘900 Nazareno Strampelli. Da li in Toscana e le esperienze del nostro collega Davide Bocchicchio con l’allevamento di maiali allo stato brado e il miglioramento della microbiologia del suolo grazie al pascolo e l’inoculo di microorganismi. La panoramica italiana si è conclusa con tre realtà speciali: la piccola esperienza di agricoltura rigenerativa di Cascinet, il mondo meraviglioso di Iside di Paola Archetti e Matteo Mazzola (Terra Organica) ed infine le api e i pascoli di Piano B.
Il nostro collega catalano Josep Ramon Sainz de la Maza, di GeoOrganica, si è occupato di svolgere l’attività pratica facendo assieme ai partecipanti la riproduzioni di microorganismi.
Questa giornata di formazione e scambio ci ha fatto vedere quanto siamo cresciuti qui in Italia, quante bellissime esperienze e quanta strada abbiamo fatto. Alcuni con noi di Deafal, altri per conto proprio. Ma siamo veramente un esempio per il resto dell’Europa. Magari sono arrivati tempi maturi per ritrorvarci e festeggiare l’AOR.
Anna Morera
Deafal ONG