Ci piacerebbe rendervi partecipi dei nostri passi di crescita, quelli compiuti quest’anno e che ci riempiono di grande energia e soddisfazione.
Gli obiettivi del gruppo AOR Toscana fin dalla nascita sono stati: promuovere pratiche agricole rigenerative, diffondere saperi legati ad esse e creare rete tra gli agricoltori che lavorano con l’Agricoltura Organica e Rigenerativa.
Quest’anno al PerCorso di Formazione Permanente in AOR in Toscana hanno partecipato più di 40 persone e a breve partirà il quarto anno di laboratorio in AgriCultura Organica e Rigenerativa con nuovi moduli e focus interessanti.
In questi anni si sono avvicinate al nostro gruppo tante persone che da tempo seguono l’AOR e Deafal Ong, che oltre a partecipare alla formazione hanno dimostrato l’esigenza di scambiare esperienze pratiche e a volte hanno richiesto anche momenti di mutuo aiuto.
Così in primavera è nata l’idea delle giornate esperienziali di AOR Toscana.
Siamo partiti a febbraio da Eva, nelle colline fiorentine dell’Impruneta (FI), per ragionare sull’utilizzo migliore del carbone vegetale inoculato di microorganismi e il biochar. Abbiamo deciso di preparare un compost tea con la lettiera compostata delle galline e abbiamo fatto un caricamento del carbone con la proporzione 1:1. Ci racconterà Eva come ha funzionato questo biochar nell’orto.
A marzo ci ha invitati Marco a Bucine vicino a San Giovanni Val D’Arno (AZ), per imparare come preparare i letti di lombricoltura e come ottenere un ottimo lombricompost. In cambio abbiamo dato una mano per spostare e creare nuove andane di lombricoltura.
In quell’occasione abbiamo trasmesso in streeming il nostro incontro per chi non poteva partecipare di persona.
Siamo stati ospiti a giugno da Adelaide e Lucia in loc. San Lorenzo vicino ad Anghiari (AZ), ultimo lembo di Toscana prima dell’Umbria, per un incontro sull’Apicoltura Rigenerativa. Adelaide ci ha dato uno scorcio sulla storia dell’apicoltura in Italia oltre che sul suo lavoro di apicoltrice. E’ stato molto interessante capire come sta lavorando nell’azienda di famiglia, dove cerca insieme al padre e al fratello di contrastare la varroa e altre minacce per gli alveari con interessanti esperimenti, come la selezione di famiglie di api più resistenti e sciamature più frequenti.
Importantissimo comunque sarà, come ci ha suggerito Lucia, aumentare le piante mellifere perenni come siepi e erbe officinali insieme a sovesci annuali, per rendere più cibo disponibile alle api nei nostri campi, cibo che oggi scarseggia e indebolisce le famiglie di api.
A Luglio abbiamo visitato l’azienda La Scoscesa di Lorenzo e Daniele a Gaiole in Chianti (SI) con una presentazione dell’azienda, l’osservazione della gestione dell’acqua e la trebbiatura di ceci con prova della Trebbia parcellare Cicoria.
Per l’estrazione della fibra di ginestra e visita dell’azienda ci siamo incontrati a fine agosto da Francesca e Fabio nell’azienda Cascina di Murlo a Casciano (SI).
In tutti gli appuntamenti non è mancata la parte godereccia con pranzi a tema e bagni o altri svaghi. Festeggiare fa parte del nostro impegno.
Siamo felici che la rete si stia creando con gli incontri esperienziali e anche grazie ai corsi di AOR per aziende agricole toscane finanziato dalla Regione Toscana nell’ ambito del PSR che hanno visto per ora la partecipazione di aziende provenienti da tutta la Toscana. E’ finito a settembre il corso di AOR su Vite e Olivo con 30 ore di formazione tra Impruneta (FI) e Palazzone, San Casciano dei Bagni (SI). Il corso ha coinvolto quattro docenti di Deafal ONG con un grande supporto da parte del gruppo di AOR Toscana.
Dall’ autunno 2019 insieme all’apertura del nuovo percorso di Formazione Permanente 2019/20 di AgriCultura Organica Rigenerativa, https://www.agricolturaorganica.org/corsi/formazione-permanente-in-agricoltura-organica-e-rigenerativa-2019-2020/ aprirà anche la sede Deafal ONG Toscana all’Impruneta.
Come vedete le cose da festeggiare sono tante. Un caro saluto AOR Toscana