Timo timolo o timo linalolo?
Entrambi esemplari dell’usatissimo timo, o per meglio dire chemiotipi o chemio varietà del Thymus vulgaris e Thymus serpillus, basso arbusto della famiglia delle Lamiaceae che cresce spontaneo nelle zone aride e soleggiate del mediterraneo. Il timo è anche ampiamente coltivato in Italia e nei paesi del bacino del Mediterraneo per l’uso della pianta fresca o essiccata, per la produzione di oli essenziali attraverso la distillazione in corrente di vapore, per la preparazione di oleoliti e macerati oltre che per le varie formulazioni. E’ una pianta versatile, riccamente utilizzata per aromatizzare pietanze, nella profumeria così come per i numerosi impieghi terapeutici in particolare rivolti alle affezioni dell’apparato respiratorio ed al trattamento sintomatico delle turbe digestive. E’ poi un tonico generale e quando usato come olio essenziale ha riconosciute proprietà antibatteriche, antifungine, antimicrobiche ed immunostimolanti.
E’ la pianta preferita del Pastore di Aromi, Pierre Cusseau, che assieme alla compagna Stefania coltiva con passione piante aromatiche nel Ravennate, in Emilia Romagna ed anche in Toscana. Pastore di aromi perché il suo ruolo è quello di accompagnare queste piante nel loro percorso di crescita, lasciando loro affrontare i problemi e gli stress ambientali che le portano a reagire producendo metaboliti secondari, molecole difensive o di interazione con l’ambiente che sono, il più delle volte, proprio i principi attivi che caratterizzano le droghe di interesse delle piante aromatiche e officinali. È proprio in questa categoria che rientrano timolo e linalolo, fenoli che, a seconda della percentuale in cui si trovano nell’olio essenziale del timo, ne caratterizzano la varietà unitamente a carvacrolo e borneolo. Al prossimo acquisto di un olio essenziale di timo provate a chiedere a quale chemiotipo appartiene!
L’approccio alla coltivazione di Pierre è perciò orientato al minor intervento possibile su terreno e piante:
l’impianto di piccole dimensioni che cura con lavori prevalentemente manuali ha circa 5 anni e non ha fatto particolari trattamenti al terreno né utilizza irrigazione.
Pierre ha orientato il suo progetto all’uso alimentare delle piante e da anni coltiva, essicca e confeziona le sue aromatiche in mix essiccati da condimento, sali e oli aromatizzati, oltre a sperimentare e studiare nuove ricette e blend speciali che li includano.
Il timo ad esempio è un ottimo alleato in cucina: oltre a insaporire i vostri piatti, favorisce la digestione e riduce il gonfiore intestinale. Vi invitiamo quindi a estendere il suo utilizzo, oltre ai mesi invernali per combattere il raffreddore, alla cucina in sughi, insalate o per aromatizzare il vostro olio.