Attualmente Deafal si trova in un momento di forte crescita, soprattutto nell’area di lavoro dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa (AOR). Infatti, da un lato sempre più aziende agricole stanno richiedendo il nostro supporto tecnico in campo; dall’altro molti tecnici, agricoltori e appassionati stanno frequentando i nostri corsi di formazione in tutta Italia.
Per questo motivo, dal 6 all’8 luglio 2021 abbiamo realizzato la prima Summer School di Deafal: una tre giorni dedicata all’inclusione e alla conoscenza di agronome e agronomi che verranno coinvolti nelle nostre attività di campo a partire dall’autunno di quest’anno.
L’obiettivo della Summer School
Il nostro evento mirava alla creazione di un gruppo tecnico coeso, che potesse operare in maniera coordinata su tutto il territorio nazionale, rappresentando Deafal nell’accompagnamento alle aziende agricole e nell’implementazione dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa.
Lo scandirsi dei tre giorni della Summer School
Durante la prima giornata della Summer School, i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi per assistere a una visita agronomica dimostrativa guidata dagli agronomi di Deafal, rispettivamente presso le aziende agricole Il Salto (MC) https://www.facebook.com/ilSalto/e Cantoro (TE) https://www.azienda-agricolacantoro.it/. Nel pomeriggio, i gruppi si sono incontrati presso l’Azienda Agricola Tularù (RI) http://www.tularu.it/ e, dopo la condivisione di quanto osservato durante la mattinata in campo, il coordinatore del gruppo tecnico di Deafal Matteo Mancini ha illustrato brevemente le metodologie di lavoro del nostro staff.
Il secondo giorno della Summer School è stato centrale in tutti i sensi, sia per i soci di Deafal che per i nuovi arrivati. Infatti, lo abbiamo dedicato interamente alla conoscenza della storia, degli obiettivi e dei valori di Deafal, puntando fortemente alla creazione di un gruppo coeso che unisse i soci e i novizi.
L’ultima mattinata, il titolare di Tularù, Miguel Acebes ci ha accompagnato in una visita alla sua azienda agricola. Nel pomeriggio, invece, sono state approfondite le tecniche e gli strumenti del lavoro di campo con l’AOR, rivedendo i protocolli agronomici e progettando congiuntamente un piano di rotazione colturale su due casi studio aziendali.
La giornata facilitata: centrale in tutti i sensi
Grazie al contributo di Patagonia, nella seconda giornata di Summer School abbiamo potuto coinvolgere la facilitatrice Tiziana Mammoliti. Tramite l’implementazione di tecniche innovative per il passaggio della conoscenza e metodologie didattiche non convenzionali, Tiziana ci ha supportato permettendoci di ottenere risultati molto interessanti.
Fin da subito, la facilitatrice ci ha proposto un metodo che ha reso tutti parte attiva del processo, coinvolgendo sensibilmente i partecipanti nelle attività programmate. Deafal desiderava far emergere alcuni aspetti principali della storia della propria storia (l’evoluzione temporale, le aree di intervento, il sistema valoriale, gli strumenti e tecniche dell’AOR) e la facilitazione ha reso tutto ciò molto fluido ed efficace. Un vero scambio di saperi tra chi già era parte attiva e chi invece appena si avvicinava alla nostra ONG.
Il risultato del lavoro collettivo ha annullato qualsiasi forma di gerarchizzazione, facendo in modo che chi acquisisse conoscenze e informazioni riuscisse facilmente a interiorizzarle e restituirle al resto del gruppo. Deafal non ha dovuto raccontarsi in una maniera scontata tramite un intervento frontale, poiché le attività proposte da Tiziana hanno concesso una libera sinergia tra le visioni esterne e quelle interne, portando tutte e tutti sullo stesso livello.
Grazie a un lavoro di gruppo così efficace, si sono poste le basi per lo scambio di esperienze, metodologie, valori, obiettivi, nonché difficoltà e punti deboli da migliorare. Infine, sono state identificate le prime modalità operative per la condivisione del sapere, fondamentali nella transizione dal lavoro individuale a quello collettivo.
Si ringrazia sentitamente Tiziana Mammoliti per la sua professionalità e per la metodologia impiegata, completamente affine alla mission di Deafal.
Inoltre ringraziamo vivamente Patagonia https://eu.patagonia.com/it/it/home/, che ancora una volta ci ha supportati con il suo contributo rendendo possibile tutto ciò.