Chiara Michelone

TECNICA E FORMATRICE IN AOR

Laureata alla magistrale in sistemi agricoli sostenibili presso l’università di Torino, ha studiato tra Italia e Francia, focalizzandosi sulla diversificazione degli agroecosistemi in ottica di adattamento alla crisi climatica e dopo la laurea ha avuto esperienze di ricerca su queste tematiche. 

Attualmente lavora come consulente per gli obiettivi di riduzione di impatto aziendale occupandosi delle dinamiche di sequestro di carbonio nel suolo e collabora con Deafal occupandosi dei percorsi di formazione.

Chiara Michelone segue la formazione in:

Il corso dura 16 o 24 ore durante le quali vengono affrontati i principi e le tecniche di base dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa.

Questo corso di formazione è rivolto a tutti gli agricoltori, tecnici e appassionati di agricoltura.

Il programma varia in base alla zona ed alle esigenze dei partecipanti, ma i temi di base trattati sono i principi teorici e gli strumenti dell’Agricoltura Organica e Rigenerativa; le informazioni basilari per conoscere un suolo; la sua salute e le patologie delle piante a questo connesse; i vari bio-preparati per rigenerare un suolo e quelli per nutrire o proteggere le piante.

Il corso dura di solito 16 o 24 ore ed è costruito sulla realtà produttiva (gruppo di agricoltori, cooperative, etc.) che ne fa richiesta.

È possibile realizzare questo modulo in due differenti forme:

  • Approfondimento di alcuni aspetti pratici del corso di base, come per esempio il compostaggio o i prodotti corroboranti da spruzzo, con partecipazione attiva dei corsisti, che “restituiscono” la loro esperienza e si confrontano con gli altri partecipanti e il formatore
  • Applicazione a colture specifiche delle risorse tecniche presentate nel corso base

Per quanto riguarda la seconda modalità, i corsi più richiesti sono:

Agricoltura Organica e Rigenerativa con focus su viticoltura e olivicoltura, in cui, tra i vari, vengono trattati argomenti relativi a compostaggi e bio-fertilizzanti specifici, meccanizzazione appropriata, fisiologia e nutrizione della vite e dell’olivo.

Agricoltura Organica e Rigenerativa con focus sulla granicoltura, in cui si passa da cenni storici sulla diffusione e selezione dei frumenti alla loro fisiologia, tecniche tradizionali, minime lavorazioni o semina diretta, rotazioni ed avvicendamenti, etc.

È un modulo di 16 ore nelle quali, dalla raccolta del campione all’interpretazione finale, i partecipanti apprendono e sperimentano in aula tutti i passaggi per realizzare ed interpretare la cromatografia su carta. Normalmente viene abbinato al modulo base di AOR.

Il corso dura 16 o 24 ore e fornisce tutte le conoscenze per praticare un’orticoltura efficiente e redditizia. Si parte dalla preparazione del suolo e delle possibili concimazioni per affrontare temi quali attrezzature e meccanizzazione appropriata, tecniche di irrigazione e protezione del suolo, fino ad arrivare alla raccolta, stoccaggio e vendita.

In 14 ore di attività laboratoriale sono affrontati dei casi-studio di aziende del territorio in cui si svolge il corso.
I partecipanti, divisi in gruppi, prima svolgono una giornata di osservazione e raccolta dati in campo, poi sono chiamati a progettare (o riprogettare) l’organizzazione di queste aziende ricercando la loro massima efficienza economica, agronomica, sociale e ambientale.

In aula il formatore propone una metodologia di lavoro fornendo nozioni di economia agraria, agronomia, meccanizzazione, topografia ecc, mentre in campo orienta i corsisti nella raccolta dati.
Alla fine del secondo giorno ciascun gruppo presenta il proprio progetto al resto dei partecipanti.